IL CATANZARO ESONERA ERRA. PREITI PENSA A GRASSADONIA MA FERRIGNO SMENTISCE
Sono ore frenetiche per il Catanzaro che, a sorpresa, a poco più di due settimane dall'inizio del campionato, ha silurato il proprio allenatore Alessandro Erra. Il trainer di Coperchia è stato sollevato dall'incarico in serata dal presidente Giuseppe Cosentino e dal direttore generale Antonello Preiti. La scintilla fra l'allenatore e l'ex dg della Paganese non è mai scattata, con il rapporto che si sarebbe incrinato nelle ultime ore. Anche perchè da settimane Preiti sta valutando una serie di alternative per la squadra giallorossa. E l'alternativa numero uno, stando alle voci che arrivano dalla città calabrese, si chiama Gianluca Grassadonia. L'allenatore azzurrostellato è in cima ai 'desiderati' di Preiti, che avrebbe contattato il tecnico della Paganese già nel periodo in cui gli azzurrostellati erano in attesa del giudizio del Coni e poi anche prima della riammissione, circa dieci giorni fa. Si è trattato solo di un pour parler, non di una vera e propria offerta, cosa che Grassadonia ha ricevuto da diverse squadre anche a giugno (offerte rifiutate perchè credeva nel progetto-Paganese).
La riammissione, seppur in via provvisoria, della Paganese ha cambiato le carte in tavola, con Grassadonia rientrato al timone degli azzurrostellati, affiancato poi dal direttore sportivo Fabrizio Ferrigno, col quale è in piena sintonia. Difficile prevedere per ora un ribaltone non fosse altro per il fatto che Grassadonia ha già pianificato e iniziato il suo lavoro con la Paganese, anche se la voce, sparsasi a Catanzaro, che vorrebbe il club di patron Cosentino in forte pressing sul trainer salernitano è davvero insistente.
Ma non trova conferme nell'ambiente paganese. Di certo, infatti, ci sono solo le parole .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } qui per l'intervista-video completa)del nuovo ds azzurrostellato, Fabrizio Ferrigno, che, stuzzicato sul tema, ha smentito le voci e ha fatto intendere a Preiti che la Paganese non tollererà ulteriori intromissioni, dopo i casi Cunzi e Carcione. "Questa cosa non la sappiamo. Abbiamo un grande rapporto col mister, non penso sia una voce fondata, non penso sia una cosa vera altrimenti l'avremmo saputo. Penso che il mister abbia un buon rapporto con l'ex ds della Paganese, ma credo che un uomo serio e navigato non vada a bussare alla porta di un allenatore che è sotto contratto. E' una delle poche regole che noi direttori abbiamo".
Danilo Sorrentino
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